Prosegue la mia ricerca verso gli oli, essenziali e non, alla scoperta di quello che l'erboristeria e i negozi specializzati nella vendita di prodotti naturali, può offrirmi.
Questa volta mi sono fiondata sull'olio di ricino farmacopea ufficiale che per caratteristiche peculiari emollienti, può considerarsi un vero alleato per i capelli, le ciglia e le unghie sorvolando sull'utilizzo in campo medico come lassativo, oppure per metodi coercitivi vari.
Conosciuto dagli antichi Egizi che lo utilizzavano come olio per lampade e balsamo per la pelle, l'olio di ricino vanta utilizzi nel campo della cosmesi come rinforzante, ristrutturante, antirughe, per preparare i rossetti, i lipstick.
La consistenza è vischiosa, con colore tendente al giallo pallido. Puzza. Conviene comprare una confezione in vetro scuro piccolina perchè se non conservata bene, irrancidisce presto.
Nei miei usi quotidiani quest'olio lo sto usando così:
La mattina
qualche goccia passata sulle dita da ripassare sulle punte dei capelli contro le doppie punte;
Qualche goccia passata sulle unghie prima di uscir di casa.
La sera
sulle ciglia e sopracciglia dopo lo struccante.
massaggiando il contorno occhi con poche gocce fino ad assorbimento totale
Dopo la doccia
Spalmare l'olio sulla pelle umida, sulle zone più aride (gomito, ginocchia)
Come nutriente per capelli
Dopo aver asciugato e piastrato i capelli, spalmo poco olio lungo la lunghezza dei capelli e con i polpastrelli massaggio il cuoi capelluto e insito sulle punte. La quantità dipende dalla lunghezza dei capelli, attenti a non metterne troppo sennò si rischia di avere un effetto capelli-sozzi-e-grassi.
Per i capelli, perlomeno i miei, l'olio di lino è migliore.

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